TIZIANA TERENZI
Cassiopea Extrait 100 ml
TIZIANA TERENZI Cassiopea Extrait 100 ml
Questa composizione nasce da un viaggio nella casa paterna delle vacanze, dove, in compagnia di tutta la Famiglia, Tiziana ed io trascorrevamo giornate felici correndo nei boschi, ascoltando i racconti del Nonno sulle piante ed i fiori, giocando a riconoscerli dall’effluvio. Nessuno di noi a quel tempo poteva pensare che un giorno quel gioco sarebbe diventato la nostra passione e il nostro “mestiere”. A piedi del monte Catria vi è un piccolo paese di 1000 anime chiamato Frontone. La quiete del luogo è rotta solo dai mille profumi di fiori e piante che circondano tutta la vallata. Poco distante c'è la Fonte Avellana, luogo di meditazione e silenzio che conferisce al viaggio il sapore spirituale della ricerca. La nostra casetta era protetta dal Castello di Frontone, fortificazione di confine a sorveglianza del territorio che i romani attraversavano per raggiungere l’Adriatico e ultima rocca del Ducato dei Montefeltro tra ‘4 e ‘500. Un luogo ricco di storia e meraviglie, in mezzo alle quale giocavamo felici. Salendo sulla torre più alta del Castello, inserito in uno scenario magnifico, si poteva scorge il massiccio Monte Nerone sino allo Stato di San Marino, sul lato opposto lo sguardo si scagliava nel blu dell’Adriatico. Dopo cena, al chiarore di una luna gialla ed enorme, si giocava sulla Torre illuminata con bracieri fiammanti sotto una stellata scintillante. Ecco allora l’estratto di profumo con un carattere luminoso e scintillate che diviene intramontabile proprio come la costellazione che gli dona il nome. Quest’essenza eterea e bianca, come il meriggio assolato che ci accompagna tra realtà e fantasia, è in grado, quasi per incanto, di sprigionare effluvi soavi e leggeri, grazie alle sue note di testa caratterizzate dal Frutto della passione e dal Cassis, al contempo persistenti e duraturi grazie alla forza del fiore Melilotus, del giglio e del narciso. Questo profumo è il racconto di un sogno che narra della viaggio meraviglioso, sulle ali della fantasia, del fanciullo eterno che è in noi, vissuto in una notte calda d’estate a contare le stelle cadenti. Un volo in luoghi esotici e sconosciuti dove vivono figure magiche in foreste profumate d’incanto. Ecco allora l’incontro con fate ed elfi dai colori sgargianti e dai profumi mirabili, raccolti e fissati per sempre in questo prezioso nettare di fantasia. Un profumo intramontabile che non smette mai di parlare d’amore e gratitudine.